Visita al Rifugio Miletta

La dissonanza cognitiva è quel fenomeno per cui amiamo cani e gatti ma mangiamo polli e maiali.
Ci siamo passati tutti*, non bisogna sentirsi in colpa, ce lo hanno insegnato sin dall'infanzia: guarda che bello il micetto, ora mangia il prosciuttino, fai una carezza al cagnolino, senti che buono il pescetto arrosto.

Come tutte le cose che apprendiamo da bambini* e insegnate da mamma e nonna, non è semplice poi metterle in discussione.

Poi a un certo punto scopriamo che un maiale è intelligente più di un cane, una pecora cerca le coccole come un gatto, un cinghiale vuole i gattini sulla pancia come un bassotto, una mucca adora i massaggi al collo e se glieli fai ti lecca, un agnellino orfano cerca e ciuccia il biberon come bambino ...insomma, che ogni animale ha voglia di vivere felice, di autodeterminarsi, di provare emozioni, di scegliere come trascorrere il tempo della sua vita in libertà.

Non sentitevi in colpa se finora avete mangiato carne, ma sentitevi davanti a una grandissima occasione:
avete l'enorme potere di salvare un animale ogni giorno a ogni pasto.

Ogni volta che scegliete di non mangiare capretto, agnello, bovini e maiali state salvando un animale come quelli nel video.
Non voglio parlare di sgozzamenti, macellazione e sangue, voglio solo che vediate come sono felici questi animali quando li lasciamo in pace e non li opprimiamo. Quando sono liberi di esistere.

La cosa buona è che è possibile smettere di dire ai bambini di osservare i pesci bellissimi nel mare e poi servirli a tavola, insegnargli a rispettare natura e animali ma poi inventare storie assurde quando chiedono se il maiale che hanno nel piatto è lo stesso che hanno visto alla fattoria.
Si può fare e non è nemmeno tanto difficile, basta qualche sforzo iniziale ma poi è tutta discesa.

È possibile cambiare e creare un mondo meno crudele a tavola per noi e le nostre famiglie.

Votate con la forchetta, decidete al supermercato da che parte state, allineate mente cuore e portafoglio e scegliete sempre la vita.

Buona Pasqua di liberazione 🌱

Grazie @rifugiomiletta