10 alternative alla plastica in cucina. Scopriamole insieme!

Stai pensando concretamente di ridurre la plastica in cucina ma non sai bene da dove cominciare?

Ti sembra che tutto sia intrappolato in buste e confezioni dell' odiata plastica?

Pensi che l' unico modo sia spendere un sacco di soldi o usare metodi scomodissimi?

Ecco 10 piccoli cambiamenti che puoi fare gradualmente e senza troppi sforzi per ridurre sensibilmente il numero di immondizia plasticosa!

Allora butto tutto?

Sicuramente in casa avrai già molti contenitori in plastica, mestoli in plastica, palette e sacchetti, accessori di ogni tipo.

È normale ed è così in tantissime case: non preoccuparti, usa tutto finché non finisce o non si rompe.

Man mano sostituisci con oggetti più sostenibili e ricorda che la plastica più nociva è quella monouso, evita di creare nuovi rifiuti e sfrutta al massimo ciò che hai!

Stop bottiglie

  • Se non ami l'acqua del rubinetto, attrezzati con caraffe filtranti, addolcitori e gasatori...sul lungo periodo avrai anche molto risparmio! Una bella brocca di vetro a tavola è anche molto più chic.

  • Le bevande gassate e zuccherate non sono il massimo ma, se non vuoi rinunciarci, prendile in lattina...le alternative alla bottiglietta di plastica ci sono!

Piatti puliti

  • Le classiche spugne gialle e verdi da cucina rilasciano continuamente microplastiche in acqua. È possibile sostituirle con un equivalente in fibra vegetale, facile da trovare ed economico. Idem per le spazzoline: ci sono in legno e durano una vita!

  • Sapone piatti solido e pastiglie per lavastoviglie non imbustate singolarmente: la stessa comodità ma senza plastica!

Utensili per cucinare

  • Pentole e padelle di qualità fanno davvero la differenza in cucina: man mano che le cambi comprale senza manici in plastica, magari in ghisa o acciaio perchè durano una vita, vanno anche in forno e non si rovinano mai!

  • Taglieri e mestoli si trovano facilmente in legno: sono belli da vedere, comodi da usare e durano tanto. Per i taglieri considera anche il vetro e il marmo!

Occhio alla spesa

  • Zucchero, farina, pasta in confezioni di carta: ultimamente sta andando di moda mettere anche questi alimenti base nella plastica o nel tetrapack...scegli la carta tra gli scaffali!

  • Tutto lo sfuso possibile: che sia al supermercato della grande distribuzione, al banco del mercato o nella sfuseria: evitiamo la verdura nelle vaschette, vinciamo la pigrizia e compriamo sfuso! Di solito le verdure si conservano anche molto meglio fuori dalle vaschette maledette!

Conservare bene

  • Basta pellicola in plastica! Usiamo barattoli, contenitori, panni cerati (magari veg) o pellicola biodegradabile. Anche i tappi morbidi in silicone sono una buona alternativa perché durano una vita!

  • Il più vecchio e banale degli accessori da casa è perfetto per sostituire scotch e pinze di plastica: una bella molletta di legno chiude perfettamente pacchi e pacchetti!

E poi?

Bisogna sempre tenere a mente che è difficile passare da consumatori di plastica incalliti a una casa perfettamente zero-rifiuti, quindi non angosciarti.

Queste sono solamente 10 tra le tantissime alternative per iniziare a ridurre i propri consumi, il primo passo è certamente notare quanta plastica produciamo e decidere di voler invertire la rotta, coraggio!

 

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Un abbraccio, Anna

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