5 cibi insoliti che forse non conosci. Scopriamoli insieme!

Non importa quanto siamo appassionate di cucina o quanto amiamo sperimentare, ogni tanto uscirà sempre fuori un ingrediente che non abbiamo mai sentito nominare.

Oggi scopriamo 5 cibi che vi sarà forse capitato di incontrare nelle ricette e che magari non avete mai ben capito fino in fondo cosa fossero!

Teff

Il teff è un cereale tipico di Etiopia ed Eritrea e costituisce una parte importante dell' alimentazione di quelle zone.

La produzione mondiale di teff avviene al 90% in Etiopia. Qui si usa per piatti tipici come il pane di teff chiamato "injera ", poi anche un pane azzimo locale e una tipica birra scura.

Il teff si trova nella varietà bianca o rossa. Dal punto di vista nutrizionale è senza glutine e a basso indice glicemico. Si usa crudo nelle insalate oppure in farina per fare dolci, pizze e crackers.

Bulgur

Il bulgur è un alimento molto diffuso in Turchia, Tunisia e in altri paesi mediorientali. La parola bulgur vuol dire letteralmente "orzo bollito".

In italiano si chiama "grano spezzato" ed è il frutto di una lavorazione particolare: i chicchi di grano duro integrale germogliato vengono cotti al vapore, fatti essiccare, macinati e ridotti in piccoli pezzetti.

Il bulgur ha una cottura rapida di circa 10 minuti ed è ideale per piatti freddi e insalate con verdure oppure minestre.

Amaranto

L'amaranto è uno pseudo-cereale: è una pianta che produce questi chicchi simili ai cereali per valore nutrizionale, aspetto e sapore pur non essendo della famiglia dei cereali.

L'amaranto è tipico del Messico, anticamente chiamato "grano degli dei". Ha un elevato contenuto proteico ed è privo di glutine, quindi perfetto per persone celiache.

Si utilizza per fare zuppe, pappe, minestre oppure soffiato come cereale da colazione o da insalata. Se messo in padella con un filo d'olio scoppietta e crea un effetto pop corn.

Fonio

Il fonio è una pianta erbacea che cresce principalmente in Senegal, Ciad e Guinea.

Viene considerato uno dei cibi del futuro per la particolare conformazione della pianta: ha radici lunghissime che pescano l'acqua in profondità e quindi è molto efficiente a livello ambientale.

Dal punto di vista nutrizionale il fonio non contiene glutine, è ricco di carboidrati e di proteine. Pur essendo un ottimo alimento è ancora poco diffuso in Europa a causa della lunga lavorazione fatta completamente a mano.

Kamut

Il grano Khorasan è tipico della regione iraniana del Khorasan. Ha chicchi grandi il doppio del grano classico e ha un alto contenuto di glutine.

È conosciuto come Kamut ma è importante sapere che questo è il nome commerciale, il nome del marchio non è il nome della varietà.

Kamut è il brand di questo cereale coltivato principalmente in Nord America e Canada intorno al quale è stata costruita un'abile operazione di marketing legandolo alla legenda di un pilota americano che avrebbe ritrovato dei chicchi di grano antico in una tomba egizia "il grano del faraone".

Photo: Forest Starr and Kim Starr

 

Se questo articolo ti è stato utile, condividilo e fammi sapere cosa ne pensi!

Un abbraccio, Anna

Indietro
Indietro

Cos’è l'aglio nero? Cerchiamo di capirlo insieme

Avanti
Avanti

5 oggetti green che sconsiglio per non buttare soldi