8 fatti strani sulla terra. Scopriamoli insieme
Il 22 Aprile si celebra ogni anno l’Earth Day, la Giornata Mondiale della Terra indetta dalle Nazioni Unite. Questa ricorrenza serve a richiamare l'attenzione sull'importanza della conservazione delle risorse del nostro pianeta.
Ho raccolto di seguito 10 fatti insoliti che forse non tutti conoscono sul nostro meraviglioso e magico pianeta, scopriamoli insieme!
La terra sta ingrassando
Il diametro della terra aumenta di circa 7 millimetri ogni 10 anni, questo fatto è dovuto probabilmente allo scioglimento dei ghiacciai che provoca un aumento della massa d' acqua che viene sospinta verso l'equatore. Questo aumento dimostra che la terra, in effetti, non è perfettamente sferica.
La terra è stata una palla di neve
Circa 700 milioni di anni fa ci fu l'ultima grande era glaciale che portò la terra letteralmente a trasformarsi in una enorme palla di ghiaccio, con ghiacciai estesi fino all'equatore e una temperatura media di -50°.
Sulla terra c'è un suolo lunare
Il deserto cileno di Acatama è il luogo più arido del pianeta. Pare che qui non abbia piovuto per 400 anni consecutivi. A differenza di altri deserti, questo è un deserto freddo e così inospitale alla vita che non è abitato nemmeno dai cianobatteri. Gli scienziati studiano questo luogo e il suo ecosistema per paragonarlo ai luoghi più inospitali del sistema solare.
Nel mare ci sono dei laghi
Sul fondale di mari e oceani ci sono dei veri e propri laghi ipersalini chiamati "pozze di salamoia" completamente separati dal resto dell'acqua marina. Questa salinità è dovuta alla dissoluzione di depositi di sale milioni di anni fa ed è incompatibile con qualunque forma di vita.
L'organismo più grande del mondo
L'Armillaria ostoyae è un fungo che si trova in Oregon e copre circa 890 ettari, cioè 1.665 campi di calcio. La sua età è stimata tra i 2000 e gli 8000 anni. È situato per la maggior parte sotto terra come un gigantesco intreccio di miceli che si estendono nel suolo e gli alberi circostanti muoiono per mancanza di sostanze vitali. Pare che questo gigantismo sia dovuto alle particolari condizioni climatiche dell'Oregon che facilitano la propagazione. Il secondo fungo più grande al mondo, con circa 1.000 anni di età, è stato scoperto in Svizzera nel Cantone dei Grigioni.
Le rocce si muovono da sole
In California, nella Death Valley e nello specifico nella Racetrack Playa, ha luogo un fenomeno geologico particolarissimo chiamato "sailing rocks" che prevede lo strano movimento autonomo di alcune pietre anche di grande misura. Le pietre possono muoversi anche per 3-4 anni con percorsi differenti e tragitti anche molto diversi. Per anni è stato un fenomeno molto misterioso. Uno studio del 2014 dimostra che è dovuto allo scivolamento delle pietre sul ghiaccio spinte dal vento.
Il deserto canta
In circa 30 posti sparsi nel mondo si è registrato un insolito fenomeno: dune di sabbia che cantano e gracidano, con particolari ronzii musicali simili al verso di una scimmia o al rumore di uno sciame di api. Con il vento o per effetto del calpestio le dune emettono suoni diversi a seconda della dimensione dei granelli di sabbia.
In Marocco, la sabbia canta in sol diesis mentre la duna dell'Oman genera una cacofonia, emettendo più suoni. In base alla dimensione dei granelli e al modo in cui scivolano, possono dare origine a uno spettro acustico ampio e rumoroso oppure a frequenze specifiche e ben definite.
Il lago che pietrifica
Nel nord della Tanzania si trova il lago Natron in grado di pietrificare gli animali che toccano le acque. Il lago contiene un'altissima concentrazione di carbonato idrato di sodio, utilizzato anche per le imbalsamazioni. Chi si avvicina lungo le rive del bacino incontra una serie di carcasse rimaste pietrificate, uno spettacolo davvero inquietante. Il ph del Lago Natron è simile all’ammoniaca e a ciò si aggiunge una temperatura che spesso tocca i 60°. Riescono a sopravvivere solo alcune colonie di batteri e, stranamente, anche i fenicotteri rosa grazie alle particolari caratteristiche del becco e delle zampe rivestite da uno spesso strato protettivo.
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Un abbraccio, Anna
