Fai una valigia ecologica in 12 mosse! Per viaggiare con tutto il necessario e smettere di inquinare.

Che viaggi per vacanze o che viaggi per lavoro, dovrai sempre fare una valigia. Spesso ti ritroverai, come mi è successo mille volte, a farla all'ultimo minuto in modo poco organizzato, col risultato di portarti dietro tanta roba inutile e magari dimenticare qualcosa di essenziale.

Ma fare una valigia intelligente, comoda e in modo veloce è possibile e facile. E, con un po' di metodo, vedrai che il tuo bagaglio sarà anche molto ecologico!

Scopriamo insieme 12 mosse concrete per fare bene la valigia e viaggiare più a misura di natura.

  1. Analizza il tuo viaggio

    Alcune persone organizzano fin nel minimo dettaglio i propri viaggi, altre invece amano muoversi senza programmi fissi. Che tu sia il primo o il secondo tipo di persona non cambia molto, nella tua testa probabilmente sai già se vorrai stare senza pensare troppo al look o se invece avrai voglia di tirarti a lucido per qualche cenetta...programma la valigia in modo sensato in base al tipo di viaggio che farai.

    Se quel vestitino ti ha già seguito in altri viaggi e non è mai stato indossato, forse è il caso di lasciarlo nell'armadio. Il peso della valigia ha un impatto sui consumi di quasi tutti i mezzi di spostamento che userai, anche avere un bagaglio snello è un'azione ecologica! Porta quello che già sai ti fa sentire bene e ti è utile, non strafare.

  2. Prepara la checklist

    Se anche tu se una di quelle persone che vive con la perenne ansia di aver dimenticato qualcosa non appena chiude la zip della valigia, sappi che ti capisco. La soluzione migliore è concentrarsi dieci minuti e scrivere una lista di cose fondamentali in ogni tipo di viaggio.

    Mettere in valigia gli essenziali ti aiuta a capire anche quanto spazio resta per il "di più non necessario" e a darti una regolata, togliendoti quella fastidiosa sensazione di dubbio.

    Prepara la check-list e tienila in un posto comodo per usarla ogni volta, farai la valigia più rapidamente e ti semplificherai la vita una volta per tutte. Ti lascio sotto un esempio da cui partire:

    Check-list dei fondamentali:

    • spazzolino

    • deodorante

    • elastico per capelli

    • spazzola per capelli

    • crema viso/solare

    • burro cacao

    • mutande

    • calzini

    • reggiseno

    • pigiama

    • occhiali da vista

    • occhiali da sole 

    • libro/e-reader

    • caricabatteria

    • beauty

    • infradito/ciabatte

    • medicine/integratori

    • assorbenti

    • documenti di identità

  3. Addio alle minitaglie

    Da quando è stato introdotto il limite di 100ml per prodotti liquidi sugli aerei, i negozi hanno cominciato a riempirsi di minitaglie o travel-size. Mini-shampoo, mini-balsamo...tante piccole confezioncine di plastica monouso mini nella quantità e maxi nell'inquinamento. Spesso sono anche molto più care della confezione normale!

    La buona notizia è che è possibile avere minitaglie fatte in casa in modo molto più ecologico. Il barattolo di una crema viso finita può contenere la maschera capelli, un flaconcino di tonico può portare via un po' di shampoo e una saponetta sostituirà egregiamente il bagnoschiuma.

    Altrimenti è possibile comprare con pochi euro un set di flaconcini da viaggio: fatta questa spesa una volta, dureranno tutta la vita e risparmieremo molta plastica e molti soldi. E non dimenticare che ci sono i cosmetici solidi, in panetto...comodi ed ecologici!

    Diciamo addio alle mini-taglie visto che hanno un maxi-prezzo economico e ambientale!

  4. Condividi se puoi

    Se non viaggi da sola, puoi pensare di condividere una parte del bagaglio con il tuo partner di avventura.  Che sia un* amic*, un* fidanzat*, un* parente, ci sono cose che non ha senso portare in due come il tubetto di dentifricio se si è in stanza insieme oppure, in generale, il set da cucito, i cerotti o il sapone di marsiglia per smacchiare qualcosa.

    L'unione fa la forza e alleggerisce il bagaglio!

  5. È gratis ma non serve

    In hotel ormai si trovano sempre campioncini di bagnoschiuma e saponetta. Più si sale di categoria alberghiera e più ci saranno aggiunte nel cestino omaggi: lustrascarpe, body lotion, pettinino, spazzolino, cuffia da doccia e così via. La tentazione è quella di ficcarsi tutto in valigia perché è gratis, lo so. Ma anche quelle sono minitaglie e, spessissimo, si tratta di prodotti di qualità dubbia in confezioni di plastica che verranno usate massimo due volte per poi finire nel cestino del bagno non soggetto alla raccolta differenziata.

    Domandati: se dovessi pagare questi prodotti, li userei? Se la risposta è no, sai già che la scelta migliore è lasciarli dove sono. Lasciando lì degli omaggi, non stai rinunciando a nulla.

    Ps: se hai aperto la saponetta, ricorda di portarti via l'avanzo...eviterai che venga buttato un sapone perfettamente integro!

  6. Evita acquisti improvvisati

    Si sa che quando si è in viaggio può capitare di fare acquisti di necessità...dallo spazzolino dimenticato alle infradito che si sono spaccate su uno scoglio o alla crema anti-scottature che speravamo non ci servisse. E quando si acquista al volo per necessità, spesso non c'è modo di verificare se un cosmetico sia ecobio, se c'è una variante plastic-free e se quei pantaloncini sono cuciti eticamente o meno. 

    È normale, succede e non è grave perché sono eccezioni. Escluse le emergenze, però, se si vuole acquistare consapevolmente è sempre bene farlo con calma nei negozi che conosciamo e da cui ci serviamo normalmente.

  7. Galateo ecologico

    Se ti piace fare attenzione all'ecologia e sai già che farai dei pranzi al sacco o comunque non al ristorante, valuta l'idea di aggiungere alla borraccia un set di posate in metallo o in bambù.  Puoi semplicemente imbustare le tue posate di casa o comprarti un bel set da viaggio, in qualunque caso riuscirai ad evitare le monouso in plastica!

    Stessa cosa se ami bere con la cannuccia, prendine una lavabile in bambù, vetro o metallo...è anche molto bella da vedere! C'è qualcosa di più elegante di un pranzo al sacco senza spazzatura? Non penso proprio!

  8. I panni sporchi si lavano a casa

    Dal giorno uno, in viaggio, ci sarà da gestire la questione dei panni sporchi. Metti in valigia uno o più sacchetti per contenerli, eviterai così di mischiare sporco e pulito o di prendere quelli in plastica dell'hotel.

    La cosa migliore è portarsi dietro due o tre sacchetti di tela, così da poterli poi infilare in lavatrice col resto al rientro. Una buona alternativa salva-spazio sono anche i sacchetti che vanno in sottovuoto a mano e senza usare l'aspirapolvere, aiutano moltissimo a ridurre il volume in valigia e permettono di dividere sporco e pulito molto igienicamente. Che sia di plastica o di tela, porta il tuo sacchetto da casa e evita di consumare buste monouso!

  9. Lascia una eco-scia

    Quando si viaggia verso paesi più poveri, magari con comunità svantaggiate e in situazione di forte bisogno, è possibile arricchire il proprio viaggio lasciando una scia ecologica. Ad esempio ci si può informare tramite gli operatori di zona, dal tour operator del villaggio vacanze a una ONG operante nell'area, se nelle zone visitate ci sono scuole che possano aver bisogno di materiale cartaceo/zaini/abbigliamento e  occupare una parte del proprio bagaglio con cose a cui dare una seconda vita direttamente in loco.  Trovando un contatto con medici in zona, è possibile anche donare medicinali che ci siamo portati dietro e che lì non si trovano facilmente (tipo antidiarroici, antibiotici e disinfettanti). Unire ecologia e beneficenza è davvero semplice, basta informarsi un po' prima sulle necessità dei paesi da visitare.

  10. Stesso peso e stessa misura

    Il consiglio più complicato è quello che riguarda i souvenir di viaggio, di solito più è fantastica la meta e più si ha voglia di tornare a casa con tonnellate di ricordi materiali.  Anche in questo caso, fai un profondo respiro e acquista con coscienza.  Cerca di non comprare tonnellate di plastica prodotte altrove e chincaglierie che troveresti uguali in qualunque bazar.  Prediligi l'artigianato locale, magari di piccoli laboratori che fanno pezzi unici oppure affidati a un grande classico: porta a casa qualcosa da mangiare o da bere che ti ricordi il viaggio anche durante una cena con amici. Ricorda: la valigia non è solo quella che parte, è anche quella che torna a casa...fai in modo che non sia peggiore di come è partita!

  11. Ecologia post viaggio

    Questo ultimo consiglio non renderà la tua valigia più ecologica ma farà in modo che i tuoi viaggi siano un po' più sostenibili in generale. Quando torni, puoi decidere di destinare una piccola somma di denaro per piantare alberi in zone deforestate di modo da compensare un po' le emissioni dei mezzi di trasporto che hai presto:

    Treedom https://www.treedom.net/it

    Tree Nation https://tree-nation.com/

    Questi sono solo due dei siti che offrono questa possibilità a cifre contenute ma esistono mille e uno modi di donare a chi aiuta l'ambiente, scegli quello che fa per te.

  12. Condividi eco-gioie e eco-dolori

    Racconta le tue esperienze più belle o anche le delusioni più cocenti in termini di ecologia durante il tuo viaggio, puoi farlo con amici e parenti oppure online. Lascia una recensione positiva e incoraggiante alle strutture che si impegnano per l'ambiente e qualche consiglio a quelle che hanno ancora strada da fare... questo non cambierà il mondo, ma potrà ispirare qualcuno a migliorare i propri comportamenti e manterrà vivo e presente il dibattito sull'ecologia!

Posate, borracce, borse in tela e cosmesi green

Ecco alcuni siti da cui poter acquistare prodotti a ridotto impatto ecologico:

Nessun prodotto/marchio/sito è sponsorizzato. La lista è frutto solo ed esclusivamente di esperienza personale e suggerimenti ricevuti.

Sacchetti sottovuoto a mano

I sacchetti per il sottovuoto a mano sono davvero molto comodi in viaggio MA sono in plastica e, personalmente, non li ho trovati in negozi sostenibili (motivo per cui non ho shop da suggerire, puoi trovarli online digitando "sacchi sottovuoto senza aspirapolvere"). Quindi prima di procedere a un eventuale acquisto, valuta bene se e quanto li userai...non comprarli d'impulso solo perchè sono fighi :)

E infine…

Questa miniguida non ha la pretesa di essere perfetta né completa ma spero serva da spunto per viaggiare in maniera più green. Fammi sapere se ti è piaciuta, ti è stata utile o se miglioreresti qualcosa. Se hai prodotti, marchi o trucchetti da suggerire, fammi sapere così li inserirò nella prossima versione della guida! Mi raccomando, non stamparla, salvala sul computer o sul cellulare ma non sprecare carta!

 

Se questo articolo ti è stato utile, condividilo e fammi sapere cosa ne pensi!

Un abbraccio, Anna

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