Purè di patate vegano

Oggi facciamo insieme una ricetta immancabile su ogni tavola: il purè di patate vegano.

Natale si avvicina e quindi ecco una bella idea classica da mettere in tavola come contorno per fare felici grandi e piccini.

Il purè di patate è il contorno più classico che ci sia, lo abbiamo visto sulle nostre tavole da sempre e, probabilmente, lo vedremo anche nei prossimi decenni.

Il motivo del successo sempiterno del purè è semplice: è buonissimo, semplice da fare e costa poco.

Come tutti i grandi classici, del purè esistono mille e mille ricette, ognuno dirà che la sua ricetta è più buona, che è quella “vera” con V maiuscola ecc. ecc.
Per quanto mi riguarda, indipendentemente dalle tecniche, a me basta che il purè sia buono: soffice, arioso, leggero e assolutamente non liquido o colloso.

Oggi vi parlo di una tecnica per fare il purè vegano perfetto senza grandi difficoltà: non contiene uova o burro né formaggio, è 100% vegetale eppure è totalmente indistinguibile dal sapore classico.

Per fare questo contorno non servono chissà quali tecniche o attrezzature strane, basta seguire le poche semplici regole descritte nel procedimento, una su tutte: montare il purè con la frusta e non col frullatore!

Bando alle ciance, ecco cosa serve per questo favoloso purè di patate vegano!

Ingredienti:

  • 1 kg patate

  • 350 g latte vegetale non zuccherato (avena o soia)

  • 1 cucchiaino di sale fino

  • 30 g burro vegetale

  • Grattugiato vegetale opzionale (6 cucchiai circa)

Procedimento:

  • Iniziare lavando e sbucciando le patate

  • Tagliare le patate a fette sottili e metterle in una casseruola capiente

  • Aggiungere il cucchiaino di sale e il latte, coprire con il coperchio e cuocere su fuoco basso senza togliere il coperchio

  • Far cuocere a fuoco basso finché le patate non iniziano a sfaldarsi e sono molto morbide, ci vorranno una ventina di minuti, mescolare ogni tanto

  • Quando le patate sono ben sfaldate, togliere dal fuoco e mentre sono ancora molto calde aggiungere il burro vegetale

  • Con la frusta a mano o con le fruste elettriche iniziare a montare bene il purè energicamente

  • Qui, se si vuole, si può aggiungere del grattugiato vegetale

  • E’ importante montare bene il purè finché le patate saranno completamente “sciolte” e il composto risulterà ben leggero e omogeneo

  • Servire ben caldo

Consigli e informazioni:

  • E’ importante che il purè sia montato con le fruste

  • Non usare assolutamente frullatore a immersione o, peggio, un mixer: il risultato sarà una crema liquida e viscosa, l’amido renderà tutto viscido…assolutamente da evitare

  • E’ possibile preparare il purè in anticipo e scaldarlo all’ultimo minuto (anche se appena fatto è ideale)

  • Le patate migliori per fare il purè sono quelle a pasta gialla e le patate di montagna, si può fare anche con le patate viola ma bisogna tenere a mente che sono molto più farinose quindi il risultato può essere un po’ diverso

    Se state cercando altre idee per contorni vegani vi consiglio di dare un’occhiata al pak choi ai funghi vegan oppure il cavolfiore soffocato oppure il purè di zucca vegano

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