Panbrioche vegano infallibile

Oggi facciamo insieme una ricetta veramente poetica: panbrioche vegano infallibile!

I lievitati sono sempre stati la mia bestia nera, il terrore di vedere quegli impasti fluffosi scendere di botto e diventare un fresbee mi ha sempre bloccata.

Poi ho scoperto questo panbrioche vegano, facilissimo e con una lievitazione anche abbastanza veloce.

Non contiene ovviamente burro, né margarina, nonostante ciò è una nuvola di morbidezza e fa partire la colazione alla grande.
Io l’ho pensato per la colazione di Pasqua ma onestamente vorrei fosse la mia colazione tutti i giorni!

Gli ingredienti sono super semplici, li abbiamo già tutti in casa.

La lievitazione è di 3 ore, ma il tempo per preparare la ricetta è meno di mezz’ora, si tratta solo di avere un po’ di pazienza.

Il panbrioche è buonissimo abbinato a marmellate, confetture, nocciolate, creme di ogni sorta…ma essendo il suo impasto poco dolce, va benissimo anche col salato, alla francese!

Nella ricetta vi lascio qualche trucchetto interessante per fare in modo che la lievitazione non fallisca, è davvero a prova di bomba.

Bando alle ciance, passiamo alla ricetta del panbrioche vegano infallibile!

Ingredienti:

  • 150 ml acqua tiepida

  • 6 g lievito di birra fresco

  • 300 g farina 00

  • 60 g zucchero

  • 30 ml olio di semi

  • Vaniglia/limone/arancia o aroma a scelta

  • Goccio di latte veg

  • 220 g di nocciolata o marmellata per farcire

Procedimento:

  • Iniziare sciogliendo il lievito nell'acqua tiepida

  • In una ciotola oppure in planetaria unire farina, zucchero, aromi, olio di semi

  • Impastare a mano o con l’accessorio “gancio” della planetaria, unendo il composto di acqua e lievito un po’ alla volta

  • Lavorare bene a mano o nella planetaria finché l'impasto non risulterà ben compatto e si staccherà dai bordi della ciotola, ci vorranno a mano o in planetaria circa 15 minuti

  • Trasferire la pallina di impasto in una ciotola capiente e leggermente unta con olio di semi, coprire bene la ciotola con pellicola (o con un piatto) e mettere in forno spento con la lucina accesa e lo sportello chiuso

  • Lasciar lievitare per 2 ore, l’impasto raddoppierà di volume

  • Trasferire l’impasto lievitato su un piano leggermente infarinato

  • Dividere l’impasto in due panetti di dimensione uguale e stendere ogni panetto a forma di rettangolo

  • Mettere al centro del rettangolo per la lunga una striscia di marmellata/nocciolata e poi chiudere il rettangolo a forma di lungo salsicciotto

  • Prendere i due salsicciotti e intrecciarli

  • Rivestire di carta forno uno stampo da plumcake, adagiare dentro la treccia di panbrioche e chiudere lo stampo con della pellicola

  • Trasferire di nuovo lo stampo in forno spento con la lucina accesa e lo sportello chiuso

  • Lasciar lievitare ancora 1 ora

  • Togliere dal forno e accenderlo a 180° statico

  • Quando il forno è caldo cuocere 30 minuti a 180°

  • Sfornare e far raffreddare su una gratella

  • Tagliare solo quando è ormai freddo e gustarselo!

Consigli e informazioni:

  • La tecnica di mettere l’impasto in forno spento e chiuso con la lucina accesa serve per preservare la lievitazione e creare un ambiente con tepore che facilita lo sviluppo degli impasti, si crea una sorta di camera di lievitazione

  • E’ importante mettere l’impasto lontano da correnti d’aria, ad esempio mai davanti a una finestra aperta perchè lo sbalzo di temperatura o il freddo improvviso potrebbe compromettere la lievitazione

  • Ovviamente non è obbligatorio farcire il panbrioche, è molto buono anche liscio

  • Si conserva fuori frigo ben chiuso in un contenitore ermetico per 3 - 4 giorni, consiglio di scaldare 10-15 secondi in microonde le fette nei giorni successivi a quello della cottura

    Se state cercando altre idee per dolci vegani vi consiglio di dare un’occhiata alla crostata con ricotta e cioccolato vegana o le crepes vegane infallibili

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