Come fare le melanzane grigliate perfette
Oggi facciamo insieme una ricetta che sembrerà banale ma farla bene non è poi così ovvio, scopriamo insieme come fare le melanzane grigliate perfette!
Le verdure grigliate sono l’incubo di tutti i vegani perché ci vengono rifilate, spesso mal cotte e mal condite, come unica alternativa in tutti quei ristorante dove lo chef ha la fantasia di una mattonella in gres.
Questo purtroppo ci ha fatto mettere zucchine, melanzane, radicchio e pomodori grigliati nella categoria dei cibi “anche no” ma è un gran peccato perché la cottura alla griglia è davvero ottima e valorizzante per molti prodotti vegetali.
Il problema grande con le verdure grigliate è che siccome sono un piatto semplice, allora chiunque le fa un po’ a caso con risultati molto discutibili: melanzane gommose o acquose, zucchine bruciate o mezze crude, condimenti banali e mosci, quel maledetto prezzemolo messo su tutto e per tutto l’anno.
Come tutti i piatti, anche le melanzane grigliate hanno una loro tecnica e un loro condimento per venire veramente bene ed essere gustose e appetitose. Niente strumenti strani o condimenti assurdi ma poche attenzioni ben mirate per far uscire un contorno o un antipasto buonissimo.
Da me, quest’anno, le melanzane si trovano nella cascina anche ad Aprile, i primi caldi hanno sballato un po’ la stagionalità.
Se non le trovate già, salvate la ricetta per quando sarà piena estate.
Bando alle ciance, vediamo ora come fare le melanzane grigliate perfette!
Ingredienti:
Melanzane viola sode
Olio
Aceto bianco
Sale
Aglio in polvere (o fresco a fettine)
Opzionali: basilico, timo, maggiorana, peperoncino, peperone secco
Procedimento:
Iniziare lavando e asciugando bene le melanzane
Con un pelapatate togliere la buccia a strisce alternate nel senso della lunghezza, la melanzana deve essere sbucciata “a righe”
Tagliare quindi le melanzane a fette orizzontali di circa mezzo centimetro, massimo 6-7 mm
Scaldare molto bene una griglia di modo che sia ben arroventata, poi abbassare a fiamma media
A questo punto adagiare le melanzane sulla griglia facendo attenzione che non si sovrappongano
Lasciar cuocere sul primo lato senza stare a rigirare continuamente, lasciare per 3 minuti almeno
Quando sono ben cotte sul primo lato, girarle e cuocere nello stesso modo dall’altro lato
E’ molto importante non stare a rigirarle avanti e indietro in continuazione, bisogna cuocere per bene prima un lato poi l’altro
Prendere un contenitore ermetico da poter poi riporre in frigo per posizionare le melanzane man mano che si cuociono
Sul fondo del contenitore mettere un filo d’olio, un goccio di aceto, un pizzico di sale e di aglio
Mettere quindi uno strato di melanzane e continuare quindi con il giro di condimenti a strati
Alla fine un giro abbondante di olio e poi basta chiudere con il tappo del contenitore e mettere in frigo
E’ importante che le melanzane riposino almeno una mezza giornata prima di essere perfette, il riposo è essenziale
Servire quindi ben fresche come antipasto o contorno
Consigli e informazioni:
La buccia va tagliata a strisce (o volendo eliminata del tutto) per non creare un cordone gommoso intorno alla melanzana
Importante: la cottura lenta prima da un lato e poi dall’altro è essenziale affinché le melanzane non siano gommose o secche
Il condimento serve che sia abbondante, devono marinare un po’ per prendere sapore e raggiungere la consistenza perfetta
E’ possibile aggiungere tutti gli aromi che si preferiscono, questa è la versione base
Le melanzane si conservano in frigo in contenitore ermetico per almeno 3- 4 giorni senza problemi.
Se state cercando altre idee per contorni vegani consiglio di dare un’occhiata all’insalata di patate leggera o agli asparagi al forno con aglio e sesamo
