Cavolfiore soffocato

Oggi facciamo una ricetta veramente semplice e buonissima: cavolfiore soffocato!

Il cavolfiore è un grande ortaggio dell’inverno, molto spesso bistrattato per il suo odore in cottura…eppure buonissimo!

Ricordo benissimo che all’università non lo avevo mai mangiato e questa mia compagna di classe, Federica, mi disse: “l’odore non c’entra niente con il sapore” spiegandomi come lo faceva gratinato al forno.

Poi sono diventata una grande fan di questa verdura invernale e, tra le varie ricette ne ho rispolverata una della tradizione delle mie parti in Umbria: il cavolfiore soffocato.
In realtà mia mamma lo chiama erroneamente “broccolo soffocato” e ammetto che anche io l’ho sempre chiamato così.

Non ho idea di quale sia l’etimologia di questo nome, penso sia legata al fatto che il cavolfiore viene cotto in immersione prolungata…o semplicemente è stato pensato da uno chef particolarmente malvagio!

I passaggi per fare il cavolfiore soffocato sono davvero semplici e bastano ingredienti poveri e leggeri, si creerà così un contorno goloso e gustoso un po’ diverso dal solito.

Bando alle ciance: ecco la ricetta del cavolfiore soffocato!

Ingredienti:

  • 1 cavolfiore di medie dimensioni

  • 3 cucchiai d’olio + 1 dopo

  • 2 spicchi d’aglio

  • Sale e pepe q.b

  • Mezzo bicchiere di vino bianco (per me Grechetto umbro)

  • 1 bicchiere d’acqua

Procedimento:

  • Tagliare il cavolfiore e dividerlo a mano in cimette

  • Lavare bene le cimette

  • In una casseruola mette l’olio e l’aglio e far rosolare su fiamma media

  • Aggiungere nella casseruola le cimette di cavolfiore ben lavate senza sgocciolarle troppo d'all’acqua di lavaggio che trattengono, va benissimo se sono un po’ grondanti

  • Condire con sale e pepe, se necessario aggiungere un goccio d’olio ulteriore

  • Far rosolare per qualche minuto

  • Aggiungere quindi il vino e l’acqua

  • Mettere il coperchio sulla casseruola, cuocere a fuoco medio-basso per 15 minuti

  • Togliere il coperchio e cuocere per 5 minuti a fiamma media

  • Il cavolfiore è pronto quando infilando una forchette nelle cimette risultano morbide ma sode, non spappolate

  • Servire subito ben caldo

Consigli e informazioni:

  • Il cavolfiore soffocato dura in frigo per 3-4 giorni in un contenitore ben chiuso

  • Personalmente lo preferisco ben caldo ma c’è chi lo mangia freddo tipo giardiniera

  • Se si ama un gusto più intenso si può aggiugere un paio di cucchiai di aceto in cottura

  • In alcune zone si usa anche il vino rosso per la stessa preparazione, il risultato avrà un gusto più pungente e intenso, il colore del cavolfiore sarà un bel rosa

  • Il vino da usare è un vino bianco secco, quindi meglio evitare vini troppo fruttati o dolci

    Se state cercando altre idee per creare ricette di contorni invernali vi consiglio di dare un’occhiata alle cipolle arrosto oppure al purè di zucca vegano

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